Materiali

WOMSH E I MATERIALI DELLA RIVOLUZIONE GREEN

Le sneakers sono un must a cui nessuno vuole rinunciare. Allora perché non sceglierle vegan, sostenibili e Made in Italy per non inquinare il pianeta? Ma quando si tratta di materiali alternativi, quali sono quelli davvero eco-friendly? Scopriteli insieme a noi nel post di oggi.

L’IMPATTO AMBIENTALE DELLE SNEAKERS

Sapevi che una sneaker può essere composta anche di 40 componenti diverse? Sì, hai capito bene: 40. E, nella maggior parte dei casi, si tratta di materiali sintetici, plastiche (anche di 3 o 4 tipi diversi), metalli e adesivi chimici che ne ostacolano lo smaltimento e il riciclaggio. Il risultato? Tre paia di scarpe per persona finiscono in discarica ogni anno in tutto il mondo.

WOMSH: IL CAMBIAMENTO INIZIA DALLA MATERIA PRIMA

Possiamo dirlo con certezza: le nostre sneakers sono ecosostenibili in ogni passaggio della filiera. E quando diciamo sostenibili, intendiamo dire che nulla è lasciato al caso: dalle materie prime fino al packaging. Ogni singola componente dei nostri prodotti è stata studiata con attenzione per ridurre al minimo l’impatto sull’ambiente.

LA FODERA IN PELLE METAL FREE

Nella top-10 delle industrie più inquinanti del pianeta c’è la lavorazione del pellame perché i passaggi del suo ciclo produttivo possono essere altamente inquinanti. Alto consumo energetico, smaltimento degli scarti di lavorazione, emissione in atmosfera di polveri e dispersione nell’acqua di sostanze dannose per l’ambiente e le persone sono solo alcuni dei problemi ambientali generati da questa industria.

La pelle quindi può essere considerata ecologica? La risposta è sì, ma è necessario rispettare le procedure e gli standard italiani, che sono i più stringenti a livello europeo. Non è infatti possibile utilizzare: sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente, materiali non provenienti da allevamenti di animali che sono utilizzati per la produzione di carne (il pellame è infatti considerato uno scarto di produzione e finirebbe tra i rifiuti)

Ecco perché abbiamo scelto Bianca, la pelle a concia metal free che utilizziamo per le tomaie di alcuni modelli e per le fodere di tutta la collezione. Bianca viene ottenuta con un particolare processo di concia che non prevede metalli pesanti o sostanze chimiche, garantendo la sicurezza sia per la natura che per la salute umana.

LE TOMAIE: REALIZZATE CON GLI SCARTI DELLE MELE

Resistente, impermeabile, performante, luminosa e morbida al tatto. Appleskin è un innovativo materiale molto simile alle caratteristiche della pelle e del cuoio, ma 100% ecologico e vegano. Non solo perché non utilizza derivati animali, ma perché per produrla si utilizzano gli scarti della lavorazione delle mele, dai torsoli alle fibre delle bucce, recuperate dopo la filiera delle mele biologiche del Trentino.

È stata creata da Frumat Leather, azienda italiana di Trento che con Apple Skin ha vinto il premio “Technology and Innovation” al Green Carpet Fashion nel 2018.

Per la trasformazione dei residui industriali da rifiuto speciale in nuova materia prima, Frumat utilizza solo processi meccanici ad alto risparmio energetico. E per di più, non estrae solo una parte di questi residui ma tutto lo scarto, chiudendo totalmente il ciclo della mela senza rilasciare nuovi rifiuti nell’ambiente. Un progetto etico 100% italiano che contribuisce alla riduzione delle emissioni di CO2 ed è diventato il protagonista della nostra linea vegan!

LE SUOLE IN LACTAE HEVEA®

Siamo molto orgogliosi delle nostre suole in Lactae Hevea®: una suola unica nel suo genere, naturale e completamente riciclabile. Questo prodotto è il risultato di un affinaggio, attraverso ben cinquanta lavorazioni eseguite a mano, del latte vergine di Hevea. Questo latte vergine viene estratto da un albero con un sistema arcaico grazie al quale la pianta non viene mai tagliata né indebolita. Grazie alla lavorazione artigianale, il fondo di questa suola in gomma naturale è contraddistinta da una microstruttura alveolare unica al mondo, che garantisce coibentazione, massima elasticità e morbidezza. Caratteristiche che rendono le nostre sneakers Natural uniche per comfort e sostenibilità.

I LACCI: IN COTONE BIO E RICICLATO

Siete davvero sicuri di conoscere la differenza tra cotone bio e tradizionale? Ecco perché abbiamo scelto di utilizzare il primo e non quello standard: 

·     Deriva da piante non geneticamente modificate e viene coltivato per un minimo di tre anni senza l’utilizzo di fertilizzanti e pesticidi chimici.

·     La terra non viene sfruttata e poi abbandonata, ma entra in un regime di rotazione che preserva la salute e le risorse del terreno.

·     Utilizza il 91% in meno di acqua rispetto al cotone standard e contribuisce all’aumento della biodiversità.

·     Nell’agricoltura biologica vengono tutelati i diritti dei lavoratori in tutta la filiera tessile.

Insomma, il cotone biologico possiede caratteristiche che lo rendono più sano per chi lo indossa, più salutare per l’ambiente e in grado di migliorare le condizioni dei lavoratori coinvolti nella filiera.

Quello che utilizziamo per le nostre sneakers è un tipo di cotone a bassissimo impatto ambientale e coltivato senza l’utilizzo di pesticidi o sostanze chimiche.

PARTI IN TESSUTO IN PET RICICLATO

Ieri bottiglia di plastica. Oggi sneaker!

Tutte le parti in tessuto che compongono la nostra REBORN, dai lacci alle etichette, infatti, erano in origine rifiuto. Vengono in particolare riciclate vecchie bottiglie di plastica raccolte nel Nord Italia che, grazie ad un particolare processo di riciclo, tornano a nuova vita, riducendo gli scarti di produzione ed evitando così di finire in discarica o negli oceani.

IL PACKAGING IN CARTONE RICICLATO

Anche le scatole delle nostre scarpe sono realizzate in cartone completamente riciclato e sono rivestite di carta Favini Crush: una gamma speciale di carta riciclata prodotta sostituendo fino al 15% la cellulosa con gli scarti della lavorazione del mais. Abbiamo scelto Crush perché:

·     è certificata FSC, garantendo che la materia prima proviene da foreste in cui sono stati rispettati rigorosi standard ambientali, sociali ed economici;

·     è realizzata con EKOenergia, ovvero energia rinnovabile al 100% verde;

·     è senza OGM, cioè senza organismi geneticamente modificati.

Perché lo facciamo? Perché crediamo nella possibilità di cambiare il mondo rompendo le regole dell’industria della moda. Siamo tutti parte del cambiamento ed è nostra responsabilità lasciare il pianeta alle future generazioni migliore di come l’abbiamo trovato.