HASHTAG #CHOOSETHECHANGE
Consigli Pratici

10 piccoli gesti per diventare un consumatore consapevole

Bastano pochi e semplici gesti quotidiani per rendere il nostro modo di vivere più sostenibile. Ecco 10 piccoli gesti che puoi fare per diventare un consumatore consapevole.

1 – Non scherzare con l’acqua.

L’acqua è una risorsa naturale preziosa e… non è illimitata. Non lasciare il rubinetto aperto quando non serve, per esempio quando ti lavi i denti. Usa l’acqua fredda ogni volta che puoi, preferisci la doccia al bagno: consumerai acqua ed energia 4 volte meno. Esistono dei riduttori di flusso da applicare ai rubinetti e ai soffioni della doccia che ti aiutano a dispensare meglio il flusso d’acqua.

2 – Muoviti con la testa.

Per spostarti in città, per andare a lavoro o fare la spesa non prendere l’auto. Hai tante alternative: i mezzi pubblici, la bicicletta e, quando le distanze lo permettono, anche i piedi (senza calcolare che ti fa anche bene alla salute). Se proprio devi prendere la macchina, condividila con più persone facendo car- sharing o car pooling.
Meno auto ma anche meno aereo.
Pianifica bene i tuoi viaggi, non c’è sempre bisogno di andare lontanissimo verso mete esotiche, anche più vicino a te ci sono luoghi bellissimi: dove possibile prediligi il treno.

2 – Compra meno, compra meglio.

Vivere in maniera più sostenibile passa dal nostro carrello della spesa. Cerca prodotti con meno imballaggi possibile, se ci sono negozi che te lo permettono scegli i prodotti sfusi e alla spina (vai lì con i tuoi contenitori da riempire e risparmi imballaggi).
Hai proprio bisogno di tutte quelle paia di scarpe? Di tutte quelle borse? E i giocattoli di tuo figlio? Consumare meno vuol dire produrre meno inquinamento e meno rifiuti. Compra da aziende che dichiarano il loro impegno, da supermercati che vendono i prodotti in scadenza scontati, scarica una di quelle app che ti segnalano gli invenduti di negozi e commercianti che aderiscono a questa iniziativa che a fine giornata mettono a disposizione a bassissimo prezzo un paniere a sorpresa fatto di prodotti freschi che non possono vendere il giorno successivo: pane, pasticcini, piatti del giorno, frutta e verdura.

4 – Stand by da scollegare.

Gli apparecchi in stand-by consumano elettricità. Scollega i caricatori delle batterie (telefonini, computer, pile), consumano anche quando non servono, ad esempio di notte. Dopo che hai scollegato tutto puoi cantare con serenità 🙂

5 – Impara di nuovo a mangiare: fai un check della tua alimentazione.

Mangia più frutta e verdura, meno carne e pesce. La produzione di carne e gli allevamenti intensivi non fanno bene all’ambiente: per produrre 1Kg di carne ci vogliono quasi 110 metri cubi d’acqua e l’equivalente di energia di una lampadina da 100 watt accesa per 20 giorni.
Mangia solo cibi di stagione e prodotti locali: l’ananas dalla Costa Rica, il mango dalla Thailandia, le fragole della Spagna per giunta a dicembre. Non sono saporiti come quelli di stagione, costano molto di più e per arrivare sui nostri mercati percorrono tantissimi km, sprecando carburante ed energia e aumentando l’effetto serra.

6 – Illuminati d’immenso con lampade a risparmio energetico.

Sostituendo le vecchie lampadine a incandescenza con quelle a Led risparmierai fino al 75%, riducendo significativamente le emissioni di CO2 nell’atmosfera. Usa la luce naturale quando puoi e non lasciare accese le lampadine nelle stanze in cui non c’è nessuno.

7 – Sono nati differenti: fai la raccolta differenziata!

Il miglior modo per diventare un consumatore consapevole è riciclare e il cuore di questa attività è nell’imparare a riconoscere ciò che buttiamo, depositare ogni rifiuto nel giusto contenitore e fare acquisti consapevoli. Ormai tutti abbiamo a che fare con cestini, borse, borsette, sacchetti, bottiglie e barattoli da sciacquare, imballaggi da separare, oggetti di plastica da appiattire. Sei mai stato all’oasi ecologica? Lì puoi portarci  gli oggetti grandi, gli elettrodomestici, gli oli delle fritture casalinghe (invece di buttarli negli scarichi). La raccolta differenziata sebbene all’inizio possa risultare faticosa è una delle azioni indispensabili per risparmiare materie prima, energia, C02 e denaro. Differenziare i rifiuti consente di riconvertire e recuperare l’80% di ciò che buttiamo.

8 – Alta o bassa? Meglio media.

Quali sono le buone temperature da tenere in casa? Riscaldamento e aria condizionata vanno usati con cognizione. In inverno dentro casa la temperatura ideale è tra i 19 e i 22 gradi mentre in estate tra i 23 e i 26.

9 – Le piante che puliscono l’aria.

Le piante danno un tocco naturale alla nostra casa e ci aiutano anche a purificarne l’aria. Oltre a produrre ossigeno, sono in grado di neutralizzare tossine, polvere e sostanze chimiche. Sanseviera, aloe, spatifillo, ficus, dracena, gerbera e falangi sono quelle che ne assorbono di più.

10 – Elimina l’usa e getta.

Puoi sostituire la carta da cucina con i classici strofinacci, i tovaglioli e i fazzoletti di carta con quelli di stoffa, le pile normali con le pile ricaricabili, i sacchetti di plastica per la spesa con le borse di cotone, le bottigliette d’acqua con una bella borraccia.

Diventa un consumatore consapevole: il nostro hashtag #choosethechange

#choosethechange è il nostro hashtag che si propone come collettore di iniziative virtuose in cui ognuno è parte attiva. Con questo hashtag, dentro e fuori dalla rete social, vogliamo radunarci intorno a un motto per diventare community e per sostenerci a vicenda in questo grande cambiamento. Ma si sa, i cambiamenti avvengono per piccoli passi,  modificando a poco a poco le abitudini, meglio se insieme.

Ognuno deve fare la sua parte: noi imprese producendo meglio e diventando brand rispettosi e credibili e tu iniziando da queste 10 piccole azioni e scegliendo i prodotti di quelle aziende che vogliono impattare il meno possibile, che dichiarano le loro fonti, che sono trasparenti con i loro clienti.